DR. ANDREA GREGORI

UROLOGO

Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano.

Dirige due presidi ospedalieri:

1) Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico

2) Ospedale Luigi Sacco

É stato direttore dell'unità operativa complessa di Urologia Laparascopica e Miniinvasiva dell'Ospedale di Garbagnate Milanese dal 2013 al 2019.

Si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano nel 1995 e specializzato in Urologia all’Università degli Studi di Parma nel 2000.

Ha completato la sua formazione negli Stati Uniti ottenendo la Fellowship in Urologic Surgery con il Prof. Paulson alla Duke University di Durham, North Carolina, nel 1999 e il Master Universitario in Andrologia Chirurgica nel 2004 con il Prof. Austoni presso l’Università degli Studi di Milano.

Dal 2001 ha iniziato un lavoro pionieristico sulla chirurgia laparoscopica e robotica urologica in Italia, apprendendo le più moderne tecniche chirurgiche laparoscopiche miniinvasive oggi utilizzate in urologia.

Durante tale periodo ha partecipato alla prima prostatectomia radicale laparoscopica in Italia (2001), alla prima cistectomia radicale laparoscopica con ricostruzione di neovescica ileale al mondo (2001) e alla prima prostatectomia radicale robotica in Italia (2004).

Ha inoltre ideato e sviluppato una tecnica chirurgica originale mini-invasiva (impianto di protesi per incontinenza urinaria maschile ProACT, eco-guidato transrettale in anestesia locale) che ha dimostrato risultati clinici eccellenti (pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche urologiche internazionali), facendo diventare l’Unità Operativa un centro di riferimento per il trattamento dell’incontinenza urinaria maschile, sia a livello nazionale che internazionale.

Insieme al Prof. Simonato ha sviluppato una tecnica originale di uretroplastica con lembo di mucosa linguale che ha dimostrato risultati clinici eccellenti (pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche urologiche internazionali) e che viene attualmente utilizzata in numerosi centri in tutto il mondo.

Ha inoltre introdotto le seguenti tecniche chirurgiche, diagnostiche e terapeutiche:

-chirurgia con laser ad holmio per il trattamento della calcolosi urinaria;

-chirurgia con laser al thullio per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna;

-endoscopia flessibile delle alte e basse vie urinarie (ureteroscopia e cistoscopia);

-biopsia prostatica con tecnica “Fusion”.

Ha eseguito come Primo Operatore circa 5000 interventi chirurgici, prevalentemente di tipo mini-invasivo, sia di alta complessità e per patologia oncologica che di media e bassa complessità (a cielo aperto e per via endoscopica).

Dall’anno accademico 2015/2016 è Professore a contratto di Semeiotica e Patologia degli apparati presso il Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia – Polo Vialba dell’Università degli Studi di Milano.

L'Urologia Fatebenefratelli Sacco è convenzionata con la Scuola di Specializzazione in Urologia dell’Università degli Studi di Milano ed è pertanto sede di insegnamento per i giovani specializzandi in Urologia.

Tumori urologici

I tumori della prostata sono i più frequenti nella popolazione maschile.
La diagnosi precoce dei tumori vescicali e renali permette di eseguire trattamenti che consentono la preservazione dell’organo.
Si utilizzano oggi tecniche chirurgiche laparoscopiche con un impatto minimo sul paziente.

Ipertrofia prostatica

L’ipertrofia prostatica benigna (IPB), semplicemente chiamata anche ipertrofia prostatica o adenoma prostatico, è un aumento volumetrico benigno della prostata.
Può causare ostruzione del flusso urinario e sintomi Si può curare con farmaci e nei casi più severi con la chirurgia.
Grazie alle tecnologie laser gli interventi sono mini-invasivi con tempi di recupero molto brevi.

Calcolosi delle vie urinarie

Sono masse costituite da cristalli di sali di calcio, magnesio o ammonio o da acido urico; Si formano nei reni, ma possono anche spostarsi nelle vie urinarie o nella vescica causando coliche dolorose.
La diagnosi si basa sull’ecografia o sulla TC e il trattamento va dalla litotrissia extracorporea ad onde d’urto alla litotrissia con laser per via endoscopica senza tagli.

Malformazioni dell’apparato urinario

Le malformazioni anatomiche congenite dell'apparato genitourinario sono più frequenti rispetto a quelle che interessano ogni altro organo o sistema.
Le anomalie delle vie urinarie predispongono i pazienti a molte complicanze, comprese infezioni del tratto urinario, ostruzioni, stasi, formazione di calcoli, e alterazione della funzione renale.

Malattie infiammatorie

Le infezioni del tratto urinario sono causate da ostruzioni cervico-uretrale e si caratterizzano per l’irregolarità dello svuotamento vescicale e per l’irritazione della vescica. Le cistiti sono spesso ricorrenti.
I sintomi sono lo stimolo frequente di minzione (pollachiuria) e la necessità a urinare nelle ore notturne (nicturia).

Incontinenza urinaria

L'incontinenza urinaria è una perdita involontaria di urina. Il disturbo può derivare da una varietà di condizioni, che includono danni fisici, invecchiamento, tumori, infezioni del tratto urinario e disturbi neurologici.

Infertilità

L'infertilità maschile corrisponde a una ridotta capacità riproduttiva dell'uomo, per una insufficiente produzione di spermatozoi o per anomalie nella qualità degli spermatozoi prodotti.
Si parla di infertilità primaria quando l'uomo non ha mai indotto una gravidanza, di infertilità secondaria quando l'uomo ha già indotto una gravidanza precedentemente.

Patologie andrologiche e deficit erettile

La disfunzione erettile è l'incapacità di ottenere o mantenere un'erezione soddisfacente per un rapporto sessuale. Nella maggior parte dei casi la disfunzione erettile è correlata a patologie vascolari, neurologiche, psicologiche e ormonali; anche l'utilizzo di alcuni farmaci può determinarne l'insorgenza.